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lunedì 12 luglio 2010

Formaggiamo!!!

Avete mai pensato di fare anche il formaggio in casa?
Pensate sia troppo difficile?
Vi garantiamo che riuscirete a fare un ottimo formaggio fresco (primo sale), squisito mangiato da solo o con un filo d'olio ma anche tagliato in cubetti aggiunto all'insalata o passato in padella come la tosella.


Per prima cosa, dovete trovare l'attrezzatura:
fuscelle
termometro
frusta
schiumarola o mestolo forato
griglia su cui appoggiare le fuscelle a scolare (può andare anche la griglia del forno appoggiata al secchiaio o al pentolino del latte)
pentola.

..e gli ingredienti:
1 litro di latte crudo (quello dei distributori di latte o del caseificio)
caglio
sale
erbette (a piacere)

Il caglio lo trovate in farmacia o in caseificio, se ne usano poche gocce per litro, quindi non ve ne servirà molto, e comunque si conserva per anni in frigorifero.
Naturalmente se siete vegetariani dovrete cercare il caglio vegetale (un po' più difficile da reperire).
Quando lo comprate chiedete quante gocce servono per litro, normalmente lo trovate scritto sulla confezione, poi lo proverete, ad esempio sul nostro c'è scritto 10 gocce ma ci siamo rese conto che è più debole ed abbiamo appurato che ne servono 20 di gocce...ma tranquille, dopo le prime volte vi sembrerà tutto molto semplice.

PROCEDIAMO

Come per lo yogurt, noi usiamo il latte crudo (nel link potete trovare dov'è il distributore più vicino a voi).
Procediamo a scaldarlo senza farlo bollire, quando ha raggiunto i 40° (con il dito sentirete che è tiepido ma il termometro è più preciso) aggiungiamo il caglio diluito in poca acqua.
Mescolate un po', mettete il coperchio e se riuscite coprite il pentolino con una coperta oppure mettetela in una borsa termica o nel forno (spento!), per cercare di mantenerlo a temperatura.
Dopo un'ora dovrebbe essere solido come un budino, se non lo è aspettate ancora una decina di minuti. Ora dovete fare con un coltello dei tagli a scacchiera(di circa 4 cm di lato), aspettare ancora 10 minuti e con una frusta rompere ancora la cagliata in pezzetti della dimensione di una nocciola.

Adesso potete mettere tutto nelle fuscelle con l'aiuto della schiumarola e pressate un poco magari con l'aiuto di un'altra fuscella (se avete fatto più di 1l di latte potete tenere il siero per fare la ricotta).
Dopo un'ora girate la formaggella, se l'avete usate una seconda fuscella sarà più semplice perché basterà girare il tutto, altrimenti fate piano piano cercando di non romperle la forma.
Salate la superficie e dopo un'ora rigiratela e salate di nuovo.
Dopo mezz'oretta potete mettere il vostro primo sale in frigorifero, meglio se un po' sollevato per evitare che rimanga a contatto con il siero che continuerà a spurgare.

Potete mangiarlo già il giorno dopo e per renderlo più saporito potete sostituire il sale con sale aromatizzato alle erbe (magari vi spiegheremo come farlo in casa!).
Noi lo mangiamo al naturale o con un filo d'olio, potete provare anche a passarlo in una padella molto calda (come fate al tosella) o a impanarlo come la cotoletta, ma se lo cuocete vi consigliamo di pressarlo molto bene nella fuscella per eliminare il più possibile il siero ed asciugarlo bene.

Diteci come preferite mangiarlo voi..

1 commento:

  1. Vero, é facilissimo da fare, ci son riuscita anche io!!! =)
    e poi ho fatto anche la ricotta col siero di risulta, ancor + facile!!!
    e soprattutto il primo sale fatto in casa è davvero delicatissimo e buonissimo, e poi la roba autoprodotta é sempre + buona!!!!!!! ;o)

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