Ecco la mia ultima produzione nottura! quando si hanno 2 bimbe piccole lavorare di notte è quasi naturale..nessuno interferisce e puoi esprimerti liberamente. Dopo aver studiato alcuni tutorial ho deciso di dare forma alla cera d'api che mi avevano appena donato..sono fortunata eh? merito del baratto condizionato, io avevo regalato a questa persona del liquore al cacao e probabilmente questa persona ci ha tenuto a ricambiare..la generosità è contagiosa.
Comunque fare candele con materiale di scarto-riciclo da molta soddisfazione..il costo di tutta l'operazione? ZERO!
- cera d'api (o fondi di vecchie candele usate, come le tea light o imbruttite dal tempo, tolti dagli stoppini)
- stampi (vasetti yogurt e simili)
- stuzzicadenti o spiedini di legno più lunghi
- cordino sottile (quelli contenuti nelle corde per intenderci ma vanno bene anche spaghi da cucina)
- pentolino dedicato a questo (vi resterà appiccicata un po di cera)
- pentola grande per bagnomaria
- garza per filtrare la cera grezza ricca di impurità
- fornello!
OPERAZIONI
- Sciogliere a bagnomaria la cera desiderata (a pezzi scioglie prima)
- tagliare il cordino e appenderlo sopra gli stampi utilizzando gli stecchini di legno
- filtrare la cera nella garza in modo da ottenere una cera pulita e di un caldo giallo paglierino
- versare la cera negli stampi prescelti e spero riciclati!
- attendere mezz'ora o 1 ora o tutta notte se è tardi
- con le mani allargate le pareti dei vasetti e voilà..la candela scenderà da sola!!
Curiosità: sapevate che la cera è un essudato delle api? si stringono tra loro per produrre calore e poi ogni componente dell'alveare toglie la cera alla sua vicina, la cera è usata per costruire i favi..meraviglioso!
QUI il tutorial da cui ho preso spunto..ciao a tutte/i
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